Passano gli anni, le stagioni e i campionati, ma quando il Barcellona festeggia una Liga il protagonista in copertina è sempre lo stesso. Lionel Messi è come il vino: più invecchia e più diventa buono. Non ha fatto eccezione nemmeno quest'ultima annata, neanche nella giornata che ha consegnato al Barcellona il 26esimo titolo in campionato.
La Pulga ha letteralmente preso per mano la squadra conducendola alla conquista di un trofeo mai veramente in discussione, entrando e segnando dopo 17 minuti il gol decisivo contro il Levante. Ragionamenti da fare ce ne sarebbero molti, perché la stagione di fatto non è finita e il Barça, dopo aver trionfato in patria, potrebbe addirittura inanellare uno storico triplete. Ma, vada come vada, la stella di Messi rimarrà lì, ferma e splendente come al solito.
Già, perché l'argentino ha dimostrato di essere ancora avanti a tutti nonostante l'età, che per lui sembra essersi fermata ai tempi degli esordi, quando con il numero 19 sulle spalle e una folta chioma di capelli castani tirava i primi calci in mezzo ai grandi e studiava i segreti di un certo Ronaldinho. Da allora di acqua sotto i ponti ne è passata davvero tanta, un periodo inondato da gol e giocate di spessore che hanno illuminato la via delle ultime due generazioni di appassionati di calcio.
La Liga è il suo habitat naturale e a leggerne i numeri non è difficile capirne i motivi: con quelle segnate quest'anno, Messi ha sfondato quota 400 gol reti nel massimo campionato spagnolo, probabilmente il torneo attualmente più complicato e livellato del mondo assieme alla Premier League.
Nemmeno la perdita di un "nemico" storico come Cristiano Ronaldo ha calmato il dominio straripante del numero 10 del Barcellona, che anche quest'anno ha superato quota 30 gol in Liga. Un bottino di tutto rispetto, che non si avvicina alle 50 marcature del 2011/12 né alle oltre 40 firme messe insieme in un'altro paio di stagioni, ma è comunque un ottimo risultato. Decisivo, soprattutto, per consegnare il titolo numero 26 ai blaugrana.
Messi tra prodezze e gol decisivi: in Liga sono oltre 400
Per parlare della stagione di Messi non si può non partire da quella che probabilmente stata la data più importante per la Pulga. Il 13 gennaio 2019 il campione del Barcellona ha segnato il suo 400esimo gol ufficiale in Liga: a "battezzare" questo grande evento - suo malgrado - è stato l'Eibar, trafitto per ben tre volte al Camp Nou.
La rete dell'argentino è arrivata poco dopo la mezz'ora, con un bel sinistro infilato sotto la traversa avversaria dopo l'imbeccata decisiva di Suarez. Una segnatura, quella rifilata ai baschi, che ha permesso a Messi di entrare ulteriormente nella storia doppiando ufficialmente Cesar Rodriguez, il secondo marcatore di sempre della storia blaugrana attivo tra il 1942 e il 1955.
Questa stagione è finita. Spero che il Barcellona continui a vincere il campionato nella King's Cup e nella Champions League. Indosserò sempre una maglie calcio a poco prezzo del Barcellona 2020 per tirarli su di morale.
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